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I Bulgari del Volga parlavano una lingua turca e i Bulgari del Danubio adottarono una lingua slava, ma che ruolo ebbero gli uni e gli altri nella storia russa? Sono domande che sorgono specialmente quando ci si accorge che lo stato bulgaro del Volga, anteriore agli altri stati russi tradizionali, è una delle chiavi per la lettura e per la comprensione del Medioevo Russo.
Mi ha affascinato di più in questa ricerca vedere che la Bulgaria del Volga manteneva strettissimi legami culturali con le etnie del nord. Già per questo deve aver influito sulle culture di quelle genti, comprese le slave, sebbene mi sia accorto poi che la storiografia ufficiale ne ha cancellato quasi il ricordo rendendo l'argomento complicato e contorto oltre che difficile da esplorare per i troppi silenzi. A quanto pare l'Impero russo-moscovita riteneva i Bulgari del Volga una negativa anomalia storica in contrasto con una pretesa identità europea superiore e cristiana dei russi dominanti. E così, sebbene la Bulgaria, parte geopolitica dalla Pianura Russa come la Cazaria o l'altra Bulgaria del Ponto, avesse rappresentato comunque un modello di statalità nuova e un pilastro dell'economia regionale, con l'invenzione del giogo tataro-mongolo da cui liberarsi Mosca attribuì ai Bulgari un colore anti-russo per il solo fatto di essere i possibili antenati dei Tatari al potere.
Già nelle fonti primarie del Medioevo Russo, le Cronache Russe, si evidenziano ad ogni piè sospinto grossolane interpolazioni tanto che i testi alla fine risultano essere il racconto di un passato forzatamente selvaggio prima del Cristianesimo denigrando il ruolo dell'Islam nella formazione di un fantomatico “spirito russo” richiesto essere obbligatoriamente al 100% cristiano. La storia di Mosca o Terza Roma diventava una storia “sacra” e la cultura e le vicende “non russe” non potevano avere alcuna “qualità” degna di ricordo e da veri “corpi estranei” andavano o assorbiti o eliminati, a seconda dell'utilità politica.
Non è una cosa nuova nella costruzione di una storia di un popolo nuovo e in Russia è lungo queste linee che è stata gestita la storia patria dai grandi storici del '700 a partire da Tatiščev.[...]
Inhaltsverzeichnis (Indice dei contenuti)
:- La Pianura Russa e la Steppa eurasiatica
- I bulgari: Tatari, Baškiri e Ciuvasci
- I Bulgari nel Medioevo Russo
- Una nazione con due capitali
- Un faro islamico nel Grande Nord
- Il tesoro bulgaro
- Un grande supermercato alimentare
- Assaggi di cultura bulgara
- Bulgari e Rus
- Arrivano i Tataro-mongoli!
Zielsetzung und Themenschwerpunkte (Obiettivi e temi principali)
:Questo libro esplora la storia dei Bulgari del Volga, un popolo che ha avuto un ruolo significativo nella formazione della cultura e della storia della Russia medievale. L'autore mira a dare una prospettiva diversa dalla narrazione tradizionale russa, mettendo in luce l'importanza geopolitica e culturale dei Bulgari del Volga e il loro impatto sulle società circostanti.
- Il ruolo dei Bulgari del Volga nella storia della Russia medievale
- La multietnicità della Pianura Russa nel Medioevo
- L'influenza dell'Islam nella formazione della cultura russa
- L'eredità culturale dei Bulgari del Volga e la loro importanza geopolitica
- La critica alla storiografia russa tradizionale e la sua rappresentazione dei Bulgari del Volga
Zusammenfassung der Kapitel (Riepilogo dei capitoli)
:- La Pianura Russa e la Steppa eurasiatica: Questo capitolo introduce la Pianura Russa e la Steppa eurasiatica, analizzando i movimenti migratori dei popoli nomadi e il loro impatto sulle culture europee e asiatiche. Viene sottolineata la complessità e la diversità etnica e culturale di queste aree nel Medioevo, mettendo in evidenza il ruolo della Steppa come mediatrice di civiltà e la necessità di superare una visione eurocentrica della storia.
- I bulgari: Tatari, Baškiri e Ciuvasci: Questo capitolo esplora l'identità dei Bulgari, distinguendoli dai gruppi etnici affini come Tatari, Baškiri e Ciuvasci. Viene descritta la loro lingua, le loro tradizioni e la loro collocazione geografica.
- I Bulgari nel Medioevo Russo: Questo capitolo analizza il ruolo dei Bulgari del Volga nella Russia medievale, focalizzandosi sulla loro influenza culturale e politica sulle società slave. Viene esaminato il loro sistema statale e la loro importanza economica, nonché la loro relazione con i principi russi.
- Una nazione con due capitali: Questo capitolo si concentra sulle due principali città bulgare: Bulgar sul Volga e la capitale interna, discutendo la loro importanza come centri culturali e religiosi.
- Un faro islamico nel Grande Nord: Questo capitolo esplora la diffusione dell'Islam nella regione e il ruolo dei Bulgari come centro di diffusione della fede islamica nella Pianura Russa. Viene discusso l'impatto dell'Islam sulla cultura e la società bulgara.
Schlüsselwörter (Parole chiave)
:I termini chiave che caratterizzano questo libro sono: Bulgari del Volga, Pianura Russa, Steppa eurasiatica, Medioevo Russo, Islam, multietnicità, storia russa, storiografia, cultura bulgara, identità nazionale, geopolitica, tatari, baškiri, ciuvasci. Il libro analizza il ruolo dei Bulgari del Volga nella storia della Russia medievale, sfidando la narrazione dominante e mettendo in luce la loro complessa eredità culturale e geopolitica.
- Arbeit zitieren
- Aldo C. Marturano (Autor:in), 2012, Scorrono le acque dell'Itil..., München, GRIN Verlag, https://www.grin.com/document/203665