Dalle origini mitiche attraverso il classicismo e il romanticismo fino alle fratture e ai nuovi orientamenti del XX secolo, questo libro traccia un arco attraverso la storia della letteratura tedesca – come specchio dello sviluppo spirituale, politico e culturale di un intero popolo.
Rüdiger Tessmann, ex psichiatra e psicoterapeuta, trascorre la sua pensione in Italia, dove tra il 2001 e il 2005 ha tenuto un ciclo di conferenze, grazie al quale ha avvicinato il pubblico italiano alle basi intellettuali del suo paese natale e, allo stesso tempo, ha intrapreso un confronto personale con l’identità tedesca.
Al momento della stesura di questo manoscritto, in Germania si discuteva intensamente di concetti come la “cultura guida” e della legittimità di un orgoglio nazionale. In questo contesto sociale, lo sguardo letterario-psicologico di Tessmann acquista una particolare attualità: la sua opera non è solo un’analisi storica, ma anche un tentativo di chiarire a sé stessi cosa significhi oggi essere tedeschi e come questa consapevolezza si rifletta nelle grandi voci della letteratura.
La selezione di testimonianze letterarie provenienti da diversi secoli non serve solo a una considerazione storica, ma rende percepibile lo stato d’animo dei tedeschi nelle rispettive epoche – dai canti eroici dei Germani al mondo delle idee di Goethe fino alle contraddizioni della modernità.
Un libro sfaccettato sul legame tra letteratura, storia e identità – e un invito a riscoprire la Germania attraverso lo specchio dei suoi poeti.
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- Rüdiger Tessmann (Autor), 2007, Capire la Germania attraverso la sua letteratura, Múnich, GRIN Verlag, https://www.grin.com/document/1676599