Nei canti XIV e XV, come negli altri canti dell’Orlando Furioso, la materia cavalleresca e la tradizione epica si mescolano con la vena romantica ed il tema dell’amore cortese. Eppure, mi sembra che in questi due canti, la tradizione epica sia più importante che l’amore cortese: si parla più di guerra, di cavalieri, di assalto, di combattimento e di lotta che di donne et d’amore. Il più interesante qui è che questa tradizione non è più né oggetto di rovesciamento caricaturale, né di idealizzazione in chiave umanistica, ma è pura finzione letteraria nella quale si gioca uno spettacolo dell'umana esistenza. Il poeta parla dei cavalieri, ma è chiaro che, intanto, sta parlando d'altro. Il vecchio poema cavalleresco è morto, ed è nato il romanzo dell'uomo moderno.
D’accordo con questo punto di vista, l'inchiesta dei differenti personaggi è il principio dinamico dell'azione: tutti i personaggi sono alla ricerca di qualcuno o di qualcosa. Ma in realtà questo è il significato superficiale, perché i personaggi sono veramente alla ricerca di se stessi: infatti, alla fine dell’inchiesta arrivano ad una più esatta valutazione di sé e dei propri desideri. La narrativa cavalleresca tradizionale scompigliava disordinatamente le azioni, mentre nel Furioso, due inchieste procedono per tutto il poema. Di questo modo, mi sembra che, per esempio, Astolfo ricerca se stesso e la sua valore attraverso una lotta permanente con tutto quello che è possibile da combattere (il gigante, il ladrone, etc). Prova di dimostrare la sua valore, un po’ come Mandricardo quando vuole mettere alla prova i soldati che proteggono Doralice.
Inhaltsverzeichnis (Indice dei contenuti)
- Introduzione
- Canto XIV - Mandricardo rapisce Doralice e inizia l'assalto a Parigi
- Il tema della forza dell'amore e della bellezza
- Il ruolo della religione
- Canto XV - Il viaggio di Astolfo verso la Francia
- La figura di Rodomonte
Zielsetzung und Themenschwerpunkte (Obiettivi e temi principali)
Questo studio si propone di esaminare i canti XIV e XV dell'Orlando Furioso di Ariosto, analizzando il modo in cui la tradizione epica si mescola con la vena romantica e il tema dell'amore cortese. L'obiettivo è comprendere il ruolo della narrativa cavalleresca nel contesto del romanzo moderno, concentrandosi sul processo di auto-scoperta dei personaggi e l'evoluzione del loro ruolo nella narrazione.
- La trasformazione della narrativa cavalleresca in finzione letteraria
- Il ruolo dell'amore e della bellezza nella psicologia dei personaggi
- La rappresentazione della religione e della fede nell'opera
- Il concetto di auto-scoperta attraverso l'azione e l'esperienza
- L'analisi di figure come Mandricardo, Doralice, Astolfo e Rodomonte
Zusammenfassung der Kapitel (Riepilogo dei capitoli)
Nel canto XIV, l'esercito saraceno si prepara all'assalto di Parigi. Mandricardo, figlio di Agricane, rapisce Doralice, innamorandosene. L'amore colpisce anche il suo animo bruto, evidenziando la forza della bellezza e del sentimento. Il tema della religione emerge con la richiesta di aiuto da parte dei cristiani, che si rivolgono a Dio attraverso la preghiera.
Il canto XV descrive il viaggio di Astolfo verso la Francia. Durante il suo percorso incontra diverse sfide e personaggi, come il gigante Caligorante e il ladrone Orrilo. L'episodio di Rodomonte, che si distingue per la sua arroganza e mancanza di paura, evidenzia il tema del titanismo nell'opera. Il viaggio di Astolfo, con la sua ricerca di se stesso e della sua valore, rappresenta un esempio del processo di auto-scoperta presente nel Furioso.
Schlüsselwörter (Parole chiave)
L'Orlando Furioso, Ariosto, narrativa cavalleresca, amore cortese, finzione letteraria, auto-scoperta, personaggi, Mandricardo, Doralice, Astolfo, Rodomonte, religione, titanismo, epica, romanzo moderno.
- Citation du texte
- bachelière en langues et littératures modernes, orientation générale Sophie Bertrand (Auteur), 2011, Interpretazione dei canti XIV e XV dell’Orlando Furioso di Ariosto, Munich, GRIN Verlag, https://www.grin.com/document/188236